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COME
LEGGERE LA BIBBIA di G. Parham
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Capitolo 4:
Aiuti extra per capire la Bibbia
1. Saper
applicare le regole della comunicazione
1a. Tenere
conto del contesto, della natura progressiva
della Rivelazione, dello scopo, dello stile, ...
2. Conclusioni
3. Appendice:
Una panoramica sugli stili letterari biblici
4. Ecco
alcuni esempi degli stili letterari nella Bibbia
5. Un'ultima
parola
1. Saper
applicare le regole della comunicazione
Nella nostra comunicazione
quotidiana con gli altri, applichiamo delle regole di
comune buon senso per capire quello che gli altri dicono.
Per
esempio, distinguiamo la comicità dai fatti, gli
scherzi dalla realtà, la menzogna dalla verità e la
fantasia dai fatti veri: tutto questo attraverso
lapplicazione dei princìpi che abbiamo appreso.
Se applichiamo erroneamente i
princìpi o se fraintendiamo le regole o la comunicazione,
possiamo fare gravi errori!
Potremmo
pensare che ciò che qualcuno ha detto per scherzo
fosse vero, che una bugia fosse la verità, che la
verità fosse una bugia, che un ordine fosse uno
scherzo o che un istruzione fosse
beh, avete
colto lidea.
È essenziale applicare
certe regole alla comunicazione quotidiana. Per fortuna,
molti di noi imparano queste regole e mentre cresciamo le
applichiamo senza nemmeno accorgercene.
Come ogni altra
forma di comunicazione ci sono princìpi
per capire
la comunicazione di Dio nella
Bibbia.
La
Bibbia è tutta la Parola di Dio e tutto di essa è
per la nostra istruzione.
Tuttavia,
i messaggi di Dio per noi includono dichiarazioni
e commenti da parte di persone diverse; resoconti
reali di innumerevoli eventi; storie, parabole,
idee e vari altri dettagli che potrebbero non
essere giusti o veritieri!
Mi par di
sentirti ora:
Ma
non hai appena detto che la Bibbia è tutta
la Parola di Dio? ... e allora
Lo so!
Allinizio può sembrare confuso, ma seguimi.
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La rivelazione di
Dio è data attraverso tutta la Bibbia, ma non tutta
la Bibbia è ciò che Dio stesso ha detto.
Per
esempio, Dio ha parlato ad Abramo molte volte e
la relazione di Abramo con Dio ci insegna molte
cose su Dio.
La Bibbia, però, ci illustra
questo registrando per noi molti dettagli riguardo Abramo.
E molti di questi dettagli mostrano Abramo in qualità
di uomo, con i suoi errori e i suoi difetti così
come le sue forze.
È documentato fedelmente ciò che Abramo ha fatto o
detto, ma il fatto che Abramo abbia detto o fatto certe
cose è proprio questo: un fatto su ciò che Abramo ha
detto o fatto; non necessariamente che Dio
approvasse ciò che ha detto o che ha fatto.
I fatti e le dichiarazioni di molti altri sono parte
della Bibbia e sono accuratamente documentati per la
nostra istruzione, sebbene i fatti e le
dichiarazioni possano essere contrari a ciò che piace a
Dio.
In modo analogo, la Bibbia include anche storie,
comicità, racconti di peccati e falsità, inganni: di
fatto, esempi di tutti i comportamenti umani, sia nel
bene che nel male.
1a. Tenere
conto del contesto, della natura progressiva
della Rivelazione, dello scopo, dello stile, ...
Parte
della nostra comprensione di Dio sta nel vedere come
Dio risponda e interagisca con questi errori umani e
queste azioni peccaminose.
Alla luce del
materiale che compone la Bibbia, per noi è
importante:
distinguere
tra ciò che Dio stesso ha detto e ciò che è
scritto.
Dobbiamo
inoltre capire la differenza tra chiare
dichiarazioni di verità e la
verità insegnata in modo indiretto attraverso
le storie, parabole ed esempi.
Naturalmente,
dobbiamo essere consapevoli di chi sta parlando,
a chi si sta parlando e il contesto di ciò che
viene detto.
E
dobbiamo capire la natura progressiva della
rivelazione.
Dovremmo
sapere quando una parte della Bibbia è stata
scritta e quale sia stato o è il futuro scopo
storico, nazionale della scrittura.
Ciò sembra più complicato di
ciò che è di solito la realtà, proprio come la
complessità di comprendere le conversazioni con un amico
è più difficile da spiegare che ciò che è in pratica.
Per
aiutarci a capire accuratamente la Bibbia, tieni
presente i semplici criteri di buon senso comune che
applicheresti a qualsiasi letteratura.
Per esempio, potrai meglio
enfatizzare la tua comprensione della Scrittura
chiedendoti questo mentre leggi:
1. Chi?
Chi ha scritto questa
parte della Scrittura e a chi era originariamente
indirizzata?
|
2. Che cosa?
Il lettore originale che
cosa avrebbe capito da questa lettura?
O più esattamente che
cosa si intendeva al tempo in cui è stata
scritta? (o che significato avrebbero capito i
lettori originali da questa lettura?)
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3. Quando?
Quando è stato scritto
questo brano? Quando è stato letto?
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4. Dove?
Dove è stato scritto e
che cosa stava accadendo attorno allo scrittore?
Dove erano i lettori
originali e quali erano le circostanze?
|
5. Perché?
Perché è stato scritto
da questo scrittore particolare?
Perché è stato scritto a
questi particolari interlocutori?
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Inoltre presta
attenzione allo stile
di ciò che è scritto.
La Bibbia contiene molti stili
diversi di scrittura: dalla poesia alla prosa, dalle
lettere alle storie, dalle profezie ai comandamenti.
Ricorda, proprio come le
altre letterature, i diversi stili di comporre sono
capiti in modi diversi.
Seguendo questi semplici
suggerimenti, essendo fedele e perseverante nella lettura
e nello studio della Parola di Dio e sinceramente
chiedendo allo Spirito Santo di darti guida e senno
mentre leggi, puoi crescere nella conoscenza di Dio e
della Sua Parola.
Non ha importanza con che
frequenza la leggi, e non importa in quanti anni conosci
il nostro Dio, ma non esaurirai mai le ricchezze della
Bibbia, e nemmeno cesserai di rimanere stupefatto alla
profondità della grazia e della saggezza del Signore.
Leggere la Bibbia è
come leggere una lettera da un amante distante.
La
puoi memorizzare, persino sciuparla a furia di
rileggerla quotidianamente, ma non ne hai mai
abbastanza.
Leggendo
le parole dellamante, ti sovviene il
pensiero di una relazione emozionante e ricevi
nuova gioia mentre leggi le parole.
La Bibbia non è un
manuale di regole, sebbene contenga certamente alcune
regole; non è nemmeno solo un libro guida, solo un
testo o solo uno standard dottrinale.
È
tutto questo, ma molto, molto di più.
È la Parola del
nostro amorevole Padre a noi, i Suoi amorevoli
figlioli. È la nostra gioia, il nostro diletto, la
nostra sicurezza e la nostra fiducia.
Davide, pastore, salmista, re
dellantico Israele, espresse
questatteggiamento verso la Parola di Dio in questo
modo:
«Oh,
quanto amo la tua legge! Essa è la mia meditazione per
tutto il giorno». (Salmi
119:97)
Possa anche tu dilettarti
nella Bibbia, la Parola di Dio.
3. Appendice:
Una panoramica sugli stili letterari biblici
I libri della Bibbia
sono divisi nel Vecchio Testamento e il Nuovo
Testamento.
Il
Vecchio Testamento
riguarda principalmente la storia di Israele, il
popolo a cui Dio scelse di rivelare Se Stesso,
con il quale Egli mantenne una relazione unica e
che potrebbe essere chiamato il predecessore dei
cristiani di oggi.
Il
Nuovo Testamento
allarga la rivelazione di Dio di Se Stesso
attraverso la persona e lopera di Gesù
Cristo ed enfatizza la sua unica relazione con la
Chiesa, che consiste di tutti quelli che
beneficiano di una relazione salvifica con Gesù
Cristo.
In ogni Testamento, i libri sono
organizzati ampiamente in tipi di letteratura come è qui
sotto mostrato:
Vecchio
Testamento
|
Il Pentateuco: |
Genesi, Esodo, Levitico,
Numeri, Deuteronomio |
Libri Storici: |
Giosuè, Giudici, Ruth, 1e
2 Samuele, 1 e 2 Re, 1 e 2 Cronache, Esdra,
Nehemia, Ester |
Libri Poetici: |
Giobbe, Salmi, Proverbi,
Ecclesiaste, Cantico dei Cantici |
Libri Profetici:
|
Isaia, Geremia,
Lamentazioni, Ezechiele, Daniele, Osea, Gioele,
Amos, Abdia, Giona, Michea, Nahum, Habacuc,
Sofonia, Aggeo, Zaccaria, Malachia |
Nuovo
Testamento
|
Storia: |
Vangeli (Matteo,
Marco, Luca, Giovanni) e Atti |
Epistole: |
Romani, 1 e 2 Corinzi,
Galati, Efesini, Filippesi, Colossesi, 1 e 2
Tessalonicesi, 1 e 2 Timoteo, Tito, Filemone,
Ebrei, Giacomo, 1 e 2 Pietro, 1, 2 e 3 Giovanni,
Giuda |
Profezia: |
Apocalisse |
Dalla Genesi al
Deuteronomio (i primi cinque libri della Bibbia),
prosa o stile narrativo.
La
maggior parte della Bibbia è in prosa, ma nella prosa ci
sono
esempi
di storie (come parecchi degli insegnamenti
di Gesù),
comandamenti
(i dieci comandamenti sono dati in Esodo e
ancora nel Deuteronomio)
e
poesia (come il cantico di Mosé dopo
che Israele fu liberato dallEgitto,
attestato in Esodo 15).
La Poesia, come il
libro dei Salmi.
La poesia ebraica (almeno, ai
tempi in cui furono scritti i salmi) non era composta da
parole in rima, ma consisteva di modelli complessi.
Ad
esempio: «All'Eterno
appartiene la terra e tutto ciò che è in essa,
il mondo e i suoi abitanti. Poiché egli l'ha
fondata sui mari e l'ha stabilita sui fiumi.» Salmo
24:1,2
Qui, ad ogni secondo verso si trova
una conferma dellidea dichiarata nel primo.
Casualmente, questo tipo di poesia
può essere tradotta molto facilmente in ogni
lingua, mentre metro e rima sono
difficili da tradurre mantenendo lo stesso
significato.
Allora: Dio sa quello che fa o no?
La maggior parte
degli scritti del Nuovo Testamento sono lettere degli
Apostoli a gruppi particolari di persone.
Paolo
ha indirizzato molte delle sue lettere alle
chiese (come Filippesi, 1 e 2 Corinzi) e
ai suoi discepoli pastori (Tito, 1 e 2
Timoteo).
Giovanni
ha scritto una lettera ad una specifica donna
cristiana, di cui non si conosce il nome (2
Giovanni); unaltra ad un conduttore
cristiano di nome Gaio (3 Giovanni).
Pietro
ha scritto la sua prima epistola ai giudei che
avevano lasciato Gerusalemme e che vivevano in
diaspora per tutte le province dellImpero
Romano.
Giacomo,
come Pietro, ha indirizzato la sua lettera a
giudei credenti in generale che vivevano ovunque.
Alcune
lettere dovevano circolare tra diverse chiese
come Galati.
Molti
libri della Bibbia sono profezie o messaggi di
Dio al popolo o a nazioni in cui è descritto che
cosa stava per compiere Dio attraverso di loro o
contro di loro.
Ci sono centinaia di profezie
disseminata qua e là nel Vecchio Testamento che
riguardano lavvento del Messia, Gesù Cristo.
Molte di queste profezie sono state adempiute: Dio ha
fatto proprio quello che aveva detto!
Tuttavia, alcune profezie non sono state ancora adempiute.
Lunico libro interamente profetico del Nuovo
Testamento è lApocalisse e contiene alcune
profezie che sono state adempiute e altre che descrivono
eventi che devono ancora avvenire alla fine di
questepoca, come il giudizio di Dio su tutti gli
uomini.
Un
esempio delle centinaia di profezie che sono state
scritte e più tardi adempiute su Gesù si trova in
Isaia 53, in cui la crocifissione di Gesù Cristo è
descritta in ampi dettagli più di 700 anni prima
della nascita di Gesù Cristo.
Mentre leggi nel
Vecchio Testamento, si capisce meglio la storia e gli
eventi se si è consapevoli della relazione
cronologica tra i libri.
I
39 libri del Vecchio Testamento possono essere
suddivisi in 3 gruppi, così:
Storia: |
Primi
17 libri |
Epistole: |
I
5 libri centrali |
Profezia: |
Gli
ultimi 7 libri |
I
due gruppi più grandi, Libri
Storici e Libri
Profetici, a loro volta,
possono essere suddivisi in 3 gruppi da 5, 9 e 3,
così:
Libri
Storici
|
5
libri della Legge:
|
Il fondamento di tutte le
verità successive |
12
libri della Storia d'Israele:
|
9
libri relativi al dominio e al Regno di Canaan in
Israele
3
libri relativi alla restaurazione del Regno d'Israele
dopo l'esilio in Babilonia |
Libri
Profetici
|
5
Profeti maggiori:
|
(equamente divisi secondo
lesilio)
2 scritti prima dellesilio,
1 prima dellassedio di Gerusalemme e
2 durante o dopo lEsilio.
|
12
Profeti minori:
|
9 Profeti Minori scritti prima
dellEsilio
3 Profeti Minori scritti durante o dopo
lEsilio
|
Se leggi i libri
profetici alla luce degli eventi storici che stavano
avendo luogo mentre erano scritti, le profezie sono
più semplici da comprendere.
Ecco un altro modo di leggere
queste relazioni:
PENTATEUCO
(Il
fondamento per tutto ciò che segue)
|
ESPERIENZE
(Esperienze
Personali più della storia o della cronologia)
|
Genesi
Esodo
Levitico
Numeri
Deuteronomio |
Giobbe
Salmi
Proverbi
Ecclesiaste
Cantico dei cantici |
STORIA
|
(Crescita
di Israele ed Era del regno)
|
(Durante
o dopo il ritorno dall'esilio)
|
Giosuè
Giudici
Ruth
1 Samuele
2 Samuele
1 Re
2 Re
1 Cronache
2 Cronache |
Esdra
Nehemia
Ester |
PROFETI
|
(Maggiori)
|
(Minori)
|
Isaia
Geremia
(Assedio di
Gerusalemme - Durante o dopo il ritorno dall'esilio)
Lamentazioni
Ezechiele
Danielele
|
Osea
Gioele
Amos
Abdia
Giona
Michea
Nahum
Habacuc
Sofonia (Durante o
dopo il ritorno dall'esilio)
Aggeo
Zaccaria
Malachia
|
Il
Nuovo Testamento è molto più facile da capire:
infatti esso è una continuazione della rivelazione
sviluppata in tutto il Vecchio Testamento.
Di
conseguenza, molto di esso è basto su princìpi
ed eventi impostati nel Vecchio Testamento.
Al fine di
beneficiare di una profonda comprensione del Nuovo
Testamento, bisogna essere a conoscenza dei principali
avvenimenti del Vecchio.
Non ingannare te stesso.
Leggi tutto il libro: tutta la Bibbia. Cambierà la tua
vita!
La
Parola di Dio è valida per noi solo se ci attrae
in una relazione più profonda con Lui mentre la
applichiamo quotidianamente nella nostra vita.
Non cadere nella trappola di leggere la Bibbia
per scoprire il futuro o per criticare e
giudicare gli altri.
Leggila per conoscerLo e per fare pratica nella
tua vita oggi.
«Siate
facitori della Parola, e non solo uditori.»
Giacomo 1:22
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